Iniziativa
Peripheral Biomarker-Based Combinatorial Early Diagnostics for Dementia (CombiDiag)
Referente attività: Babiloni Claudio
Area di intervento: SALUTE PUBBLICA E BENESSERE
Durata dell’iniziativa: da 2023 a 2027
Luoghi di svolgimento: Dipartimento di Fisiologia e Farmacologia “V. Erspamer”, Edificio CU027 e Edificio CU026.Strutture di ricerca di sette Beneficiari europei e quattordici Partner Associati in Europa, USA, Canada e Cina. Si veda la lista completa sulle pagine WEB della Comu
Eventuale URL dell'iniziativa: https://www.uniroma1.it/it/notizia/premio-dalla-societa-internazionale-di-farmac…
Validazione di biomarcatori fluidi (saliva e sangue) e marcatori digitali ed EEG nella forme precliniche e
prodromiche della malattia di Alzheimer e dei suoi fattori di rischio.
I primi due eventi di formazioni previsti nel progetto CombiDiag, alla data del 14 febbraio 2025, sono
stati svolti regolarmente. Il primo evento di formazione si è svolto dal 16 al 17 ottobre 2023 presso la sede
del Beneficiario dell'Università di Nizza (Francia). Durante le due giornate, i giovani ricercatori e ricercatrici
hanno avuto l'opportunità di approfondire i temi della loro tesi di laurea attraverso letture magistrali, gruppi
di lavoro e discussioni con esperti sui temi della ricerca sui biomarker dell’Alzheimer e sull'etica della
ricerca, anche in chiave di economia sostenibile. Nel corso del programma formativo, è stato introdotto il
piano Researcher Development Framework (Vitae RDF). Inoltre, attraverso un tour dei locali della Memory
Clinic e attività di team building, i i giovani ricercatori e ricercatrici, e i loro supervisori di ricerca, hanno
avuto l'opportunità di conoscersi meglio e formare un team coeso.
Dal 24 al 27 giugno 2024, il Beneficiario Firalis ha ospitato presso la sua sede di Huningue/Francia il
secondo evento formativo del progetto CombiDiag, una summer school. L’evento è stato l'occasione per i
giovani ricercatori e ricercatrici del progetto CombiDiag di presentare i loro progetti di tesi di PhD e gli
ultimi progressi della loro ricerca. I partecipanti hanno anche beneficiato di letture magistrali tenute da
esperti del settore sui biomarcatori periferici e sul loro uso in combinazione con avanzati strumenti di
intelligenza artificiale nella diagnosi della malattia di Alzheimer, particolarmente in fase iniziale. Queste
sessioni hanno offerto conoscenze approfondite e progressi all'avanguardia nel campo di studio del progetto
CombiDiag, dotando i giovani ricercatori e ricercatrici di una comprensione completa e multimodale delle
ultime tendenze metodologiche in questo campo della ricerca. Oltre alle discussioni accademiche, la Summer
School ha incluso un tour della sede di Firalis, che ha permesso ai ricercatori di comprendere più a fondo le
attività dell'azienda, le capacità tecnologiche e i progetti in corso.
Docenti di UNIROMA1: Prof. Claudio Del Percio e Dott.ssa Roberta Lizio
Dottorandi di ricerca di Neuroscienze Clinico-Sperimentali e Psichiatria di UNIROMA1: Dott. Enrico
Salamone, Dott. Matteo Carpi, Dott.ssa Mina De Bartolo, Dott. Dharmendra Jakhar, Dott. Lorenc Bajrami.
Assegnisti e contrattisti di ricerca di UNIROMA1: Dott.ssa Susanna Lopez, Dott. Giuseppe Noce.
Personale tecnico di UNIROMA1: Dott. Filippo Carducci
Informazioni dettagliate sui 8 Beneficiari, sui 14 Partner Associati e sugli stakeholders del Consorzio
CombiDiag possono essere trovate nelle pagine WEB del progetto CombiDiag, di seguito riportate:
https://cordis.europa.eu/project/id/101071485 e https://kpm.med.uni-rostock.de/forschung/combidiag.
Il finanziamento dell’Unità Operativa di UNIROMA1 è 259.437 Euro
Ente finanziatore: EUROPEAN COMMITTEE.
Il progetto CombiDiag mira a formare giovani ricercatori e ricercatrici nel quadro di un protocollo
diagnostico basato su biomarcatori periferici elaborati dall'intelligenza artificiale per la valutazione delle fasi
iniziali della malattia di Alzheimer. Questa malattia è una delle principali forme di malattie cerebrali
degenerative dell’invecchiamento, che rappresenta una delle principali sfide dal punto di vista medico. Il
contrasto alla malattia di Alzheimer è elencato tra gli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite e
da Horizon Europe.
Come accennato sopra, il progetto CombiDiag risponde a questa sfida sociale biomedica istituendo
un Doctoral Network per condurre uno studio integrato sui biomarcatori periferici minimamente invasivi ed
economicamente vantaggiosi per la diagnosi precoce di malattia di Alzheimer, tra cui i marcatori derivati da
fluidi corporei quali il sangue, l’urina e la saliva. Inoltre, sono oggetto di studio marcatori digitali basati su
una analisi del linguaggio dei pazienti, e dal monitoraggio domestico di funzioni motorie e del ciclo sonno
veglia con la piattaforma SmartMe&You dell’Unità di UNIROMA1 (https://smartme.cloud.garr.it/).
Il consorzio CombiDiag comprende nove istituzioni accademiche e otto non accademiche che hanno
base in Europa, Stati Uniti, Canada e Cina. Il consorzio mette in sinergia i principali esperti accademici e
industriali di tutto il mondo per costruire una piattaforma di ricerca e formazione di una nuova generazione
di giovani ricercatori e ricercatrici che, nelle intenzioni progettuali, porterà la ricerca sulla diagnosi precoce
dell'Alzheimer a un livello superiore di quello attuale. I giovani ricercatori e ricercatrici saranno formati
seguendo la roadmap del Vitae Researcher Development Framework, combinato in modo innovativo con la
piattaforma sperimentale applicativa delle Unità di ricerca di CombiDiag, per acquisire competenze
scientifiche e trasferibili nel mercato biomedico, nonché qualità personali, pensiero creativo e mentalità
imprenditoriale.
Il Doctoral Network CombiDiag ha un programma di ricerca altamente innovativo per la scoperta di
biomarcatori periferici dell’Alzheimer, tecniche di rilevamento, tecnologia intelligenza artificiale/ modelli di
analisi data driven, attività clinico-sperimentali per validazione clinica e l’integrazione nei progetti di
sperimentazione centrati su biomarker fluidi, digitali, EEG e di neuroimmagine. I progressi della ricerca
CombiDiag consentiranno di disporre di uno strumento di individuazione dei casi a livello precoce per
attivare tempestivamente cure primarie. Inoltre, biomarker sensibili alla progressione della malattia di
Alzheimer potranno contribuire a testare l’efficacia di farmaci, sia relativamente a trattamenti modificanti la
malattia, sia per strategie preventive basate sul miglioramento degli stili di vita.
Il programma formativo del Doctoral Network CombiDiag prevede di formare 10 giovani ricercatori e
ricercatrici e di portarli a conseguire il titolo di dottori di ricerca nelle scuole di dottorato associate ai
Beneficiari europei del Consorzio. Il piano formativo si prefigge di portali ad essere altamente qualificati,
creativi e intraprendenti nel campo di studio del progetto CombiDiag. Secondo le attese, nel corso del
progetto CombiDiag, essi saranno avviati a una carriera di successo nel mondo accademico o nell'industria
nel quadro delle sfide mediche e sociali imposte dall'Alzheimer.