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Iniziativa

Redazione di articoli divulgativi scientifici - "La liquirizia: l’oro nero non sempre luccica!"

Referente attività: Di Sotto Antonella

Area di intervento: SALUTE PUBBLICA E BENESSERE

Durata dell’iniziativa: 2023

Luoghi di svolgimento: Facoltà di Farmacia e Medicina/ Dipartimento di Fisiologia e Farmacologia "V. Erspamer"/ SIF Magazine (Società Italiana di Farmacologia), online

Eventuale riferimento ad attività con/per/di: sicurezza alimentare, tutela della salute pubblica

Eventuale URL dell'iniziativa: https://www.sifweb.org/sif-magazine/articolo/la-liquirizia-l-oro-nero-non-sempre…

L'iniziativa mira a divulgare informazioni scientifiche sull'uso della liquirizia, un prodotto di origine naturale con proprietà benefiche ma anche rischi per la salute se utilizzata in maniera scorretta, soprattutto in soggetti con patologie specifiche. L’articolo evidenzia i possibili effetti collaterali, in particolare cardiovascolari e metabolici. L'obiettivo è sensibilizzare il pubblico sui benefici e i rischi associati a questa sostanza, incoraggiando un uso consapevole e moderato, e promuovendo una maggiore attenzione alle avvertenze sulla salute legate agli integratori alimentari che contengono liquirizia. L'iniziativa è parte di un più ampio impegno volto a coinvolgere i cittadini nel dibattito sui temi medico-scientifici, promuovendo la comprensione del complesso mondo della Farmacologia, Farmacognosia e sulle problematiche di sicurezza associate all'uso del farmaco e di altri prodotti della salute. Gli articoli pubblicati in SIF Magazine sono scritti per fornire al cittadino informazioni affidabili, trasparenti e libere da interessi economici su temi di attualità legati all'uso e alla sicurezza di farmaci, integratori alimentari e nutraceutici, spiegando in modo semplice sia i benefici sia i potenziali rischi derivanti da un uso scorretto o non regolamentato. In tal modo, si può migliorare la qualità della vita e la salute della popolazione, fornendo dati scientifici certi e indipendenti, affinché i cittadini possano fare scelte consapevoli. Questa iniziativa contribuisce alla divulgazione scientifica e crea un ponte tra mondo accademico, operatori sanitari e pubblico generale, promuovendo una maggiore consapevolezza collettiva sulle basi scientifiche dell'uso dei prodotti naturali e sulla loro sicurezza di impiego.

Interni: Studenti, ricercatori, docenti del Dipartimento di Fisiologia e Farmacologia "V. Erspamer" e l'Università Sapienza in generale Esterni: cittadino generico, consumatori abituali di integratori alimentari e in maniera specifica prodotti a base di liquirizia, soggetti con malattie cardiovascolari, professionisti del settore sanitario e farmacologico, Società Italiana di Farmacologia, lettori di SIF Magazine

https://www.sifweb.org/

Risorse umane: docente universitario (RTDB/ SSD BIO/14) Risorse strumentali: risorse digitali, letteratura scientifica e fulltext open access o in abbonamento presso l'Università Sapienza, piattaforme digitali per la pubblicazione (SIF Magazine), social network (Facebook, LinkedIn, Twitter) Nessun finanziamento specifico

Impatti sociali. L'articolo contribuisce a migliorare la consapevolezza pubblica sui benefici e rischi del consumo di liquirizia, sensibilizzando la popolazione sui potenziali effetti collaterali, come l'ipertensione e il rischio cardiovascolare. L'articolo incoraggia un approccio più consapevole e informato verso l'uso di prodotti naturali. Questo può avere effetti positivi sulla salute pubblica, riducendo il rischio di patologie correlate al consumo eccessivo di liquirizia, soprattutto tra soggetti vulnerabili. Inoltre, l'articolo stimola un dibattito pubblico sull'importanza di prestare attenzione alle avvertenze e alle dosi consigliate negli alimenti e negli integratori, promuovendo una cultura del benessere e della prevenzione. Ciò può portare a una maggiore fiducia nei confronti delle informazioni scientifiche e della farmacovigilanza, rafforzando il legame tra scienza e cittadini. Impatti economici. Sul piano economico, l'articolo può influenzare sia i consumatori che l'industria alimentare ed erboristica. Informando il pubblico sui potenziali rischi associati al consumo eccessivo di liquirizia, potrebbe spingere le aziende a migliorare l'etichettatura e le avvertenze, con un impatto positivo sulla trasparenza del mercato e sulle pratiche commerciali, aumentando la responsabilità delle aziende nel fornire prodotti sicuri. Inoltre, una maggiore consapevolezza del consumatore potrebbe favorire la domanda di prodotti regolamentati e certificati, incentivando le aziende a investire nella qualità e sicurezza dei loro prodotti, contribuendo così alla crescita di un mercato alimentare più sicuro e trasparente. La diffusione di informazioni accurate può anche ridurre i costi sanitari associati al trattamento di problemi legati al consumo eccessivo di liquirizia, come l'ipertensione, aiutando a prevenire complicazioni mediche che potrebbero gravare sul sistema sanitario. Impatti culturali. Dal punto di vista culturale, l'articolo contribuisce a smantellare la percezione che le sostanze naturali siano sempre sicure, promuovendo un approccio più critico e scientificamente informato verso i rimedi naturali e i prodotti a base di erbe. L'iniziativa incoraggia una cultura della salute basata su evidenze scientifiche, in cui anche i prodotti di origine naturale vengono valutati per i loro effetti reali, sia benefici che potenzialmente dannosi. Questo favorisce un cambiamento nel comportamento dei consumatori, che diventano più attenti alle informazioni scientifiche e meno influenzati da credenze popolari o mode alimentari non supportate da dati concreti.

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