Il Consiglio di Dipartimento è costituito dai professori di ruolo, dai ricercatori, anche a tempo determinato e personale equiparato, dal Responsabile Amministrativo Delegato (RAD) che ha funzioni di segretario verbalizzante, dai rappresentanti del personale tecnico amministrativo e degli studenti: dottorandi, specializzandi e studenti iscritti alle lauree magistrali di pertinenza principale del Dipartimento e dai rappresentanti dei titolari di borsa di studio o di assegno di ricerca o di contratti di ricerca pluriennali operanti nel Dipartimento.
Gli eletti durano in carica un biennio.
Tra le sue principali attribuzioni, elegge il Direttore del Dipartimento, detta i criteri generali per l'impiego dei fondi assegnati al Dipartimento per la ricerca, approvare un piano annuale di sviluppo di ricerche di interesse del Dipartimento, formula le richieste di posti di ruolo docente e ricercatore, esprime pareri in ordine ai Professori a contratto, approva le proposte di istituzione dei dottorati di ricerca afferenti al dipartimento, formula proposte e delibera la sua adesione alla costituzione dei Centri: di ricerca, di ricerca e servizio, Interuniversitari e di servizio; esprime parere, su richiesta del Senato Accademico, circa la proposta di costituzione di tali Centri; detta le disposizioni per il funzionamento, secondo le normative di Ateneo, delle strutture organizzative della biblioteca e dei servizi anche per l'attività didattica facenti capo al Dipartimento, e ne mette a disposizione le risorse necessarie; esprime pareri e formula proposte al Consiglio di Facoltà in ordine alla programmazione ed alla sperimentazione delle attività didattiche, delibera sulle domande di afferenza al Dipartimento da parte dei docenti, approva il bilancio preventivo e il conto consuntivo secondo le disposizioni del Regolamento d'Ateneo per l'amministrazione, la finanza e la contabilità, collabora con gli organi di governo dell'Università e con gli Organi di programmazione nazionale.